top of page

Bollettino di Guerra 12/11/17

Giornata di guerra ieri in quel di Bresso per i nostri Fighters.

Quest’anno abbiamo avuto il primo passaggio di molti ragazzi dal corso Kids al corso adulti e ieri abbiamo deciso di metterli a dura prova nell’evento organizzato da Fiscam patrocinata del maestro Rinaldi, presso l’Officina della Birra di Bresso.


La giornata ha inizio con Giacomo Marino che parte nel grappling. La scorsa volta aveva debuttato, quindi per questa tappa gli abbiamo chiesto un lavoro più specifico sui roll over e sul consolidamento delle posizioni di guardia.

Primo match al fulmicotone, trova un avversario in gamba ma non si fa intimidire; finisce in un paio di situazioni spiacevoli ma esegue bene il lavoro pattuito e piazza dei bei ribaltamenti, anche se fatica ancora con il consolidamento delle posizioni. Il match avanza e la situazione sembra abbastanza equilibrata, non essendo disponibile il segnapunti per poterlo valutare, il match termina e ci troviamo a incassare la prima sconfitta… Pazienza! Il lavoro era buono.

Nemmeno il tempo di recuperare e il buon Giacomo si trova nuovamente al centro del quadrato, questa volta con un avversario ben piazzato che all’angolo ci fa sudare freddo, dato che il nostro portabandiera non ha avuto il tempo di recuperare.

Il match ha inizio, fortunatamente mi rendo conto subito che l’avversario non ha molta esperienza, riesce a portare a terra Giacomo ma lui prontamente chiude la guardia.

Il suo avversario lavora sporco al viso nel tentativo di liberarsi ma, l’arbitro Fernandez lo interrompe.

Un po’ di parapiglia ancora per un comportamento poco corretto e, nemmeno il tempo di accorgercene e Jack piazza un triangolo da manuale. L’avversario nel difendersi lo porta sotto le corde e l’arbitro fa riprendere dal centro; Giacomo visibilmente infastidito dalle scorrettezze dell’avversario non si lascia scappare la presa, ci mette un po’ a sistemarla ma chiude bene e costringe l’avversario al tap out.

Un paio di match di recupero e tocca nuovamente a lui, trova un avversario molto alto e molto preparato questa volta. Partenza molto rapida, Giacomo è visibilmente stanco, prova un paio di passaggi di guardia ma l’avversario gli preclude ogni possibilità di uscita; chiude un triangolo e lo costringe alla resa.


Passiamo ora al sottoscritto che per la seconda volta si trova ad affrontare lo stesso avversario che la volta precedente lo aveva chiuso con un bellissimo triangolo……che dire, situazione abbastanza imbarazzante. Pronti via… un po’ di lavoro in piedi e il mio avversario cerca di chiamare la guardia. Io resto in piedi e cerco goffamente di piazzare una compressione al polpaccio fatta talmente male e frettolosamente che lui si libera immediatamente, mi chiude in guarda e ripiazza quel maledetto triangolo portandomi nuovamente alla resa…….Che sega ragazzi…..Va beh pazienza!


È la volta del debutto nelle MMA Light di un nostro atleta storico: Samuele Agogliati che dopo anni di tira e molla, finalmente ha trovato il coraggio di fare il grande passo.

Naturalmente, come in tutti i debutti, non do mai indicazioni particolari se non quella di divertirsi e reagire in base alle situazioni, lavorando sempre in sicurezza. Lui parte lavorando da striker dove ha molta esperienza, l’avversario fortunatamente sembra anche lui al debutto, è un po’ teso quindi accetta lo scambio in piedi ma fatica a trovare le misure.

Samu continua il suo lavoro in modo preciso e puntuale, non si sente tanto sicuro da cercare il take down ma accorcia piazzando anche qualche bella ginocchiata al bersaglio grande; i minuti si susseguono senza particolari colpi di scena ma la giuria valuta positivamente il lavoro fatto e conquistiamo la seconda vittoria della giornata.


È la volta ora del debutto nelle MMA Junior di Lorenzo D’Alessandri, con noi per il secondo anno. Che dire… lui sale molto convinto delle sue potenzialità ma trova un avversario che va in palestra non per chiacchierare e divertirsi ma per impegnarsi e dimostrare le proprie capacità e non lascia alcuno spazio di lavoro al nostro Lorenzo.

Partono con uno scambio in piedi a ritmi elevattissimi, Lollo cerca di rispondere come possibile, l’avversario vede che in quel settore rischia di dover forzare un po’ lo scambio, visto che l’arbitro già storce il naso per la forza dei colpi, quindi proietta a terra Lorenzo che cerca di liberarsi come può ma l’avversario prontamente piazza un kimura e chiude il match in men che non si dica.


Finito con le arti della lotta, ci concediamo finalmente un panino e una birretta perché ridendo e scherzando ormai si sono fatte le quattro e attendiamo il momento dei nostri striker.


Riprendiamo con Amin nella Kick Boxing; lui usciva dalla scorsa stagione dal corso junior con una cintura da campione italiano allacciata in vita, quindi le nostre aspettative sono elevate.

Ma… alla pesa si presenta con sei chili in più di quelli dichiarati, facendomi fare una figura pessima, fortunatamente il buon Rinaldi riesce a fare la magia trovando un avversario adeguato al suo peso quindi saliamo sul quadrato. Il match inizia forte, l’avversario mena come un fabbro e Amin accusa un po’ i colpi capendo finalmente che sul quadrato non si sale per giocare.

Si difende bene e al termine del primo minuto gli impartisco le istruzioni per uscire da quella situazione difficile, rientra e aumenta un po’ il ritmo ma nonostante le mie parole, continua a fare di testa sua non riuscendo ancora a concludere nulla. Al termine del secondo round insisto perché segua quello che gli dico ma niente, entra da un orecchio esce dall’altro…..terzo round in replica dei primi due e ci portiamo a casa quindi una bella sconfitta. Complimenti al suo avversario per il lavoro preciso e impeccabile, forse un po’ forte ma sempre corretto.


Chiudiamo la giornata con Ivan Cicilloni, un altro Junior neopromosso e passato alla Kick Boxing.

Da lui non so esattamente cosa aspettarmi, ha grandissime potenzialità ma prende sempre tutto con estrema leggerezza e poco impegno, quindi saliamo e stiamo a vedere.

Primo match, trova un avversario della Pro Evolution, palestra che stimo molto con atleti estremamente tecnici; parte come un razzo senza intimorirsi, lavoro impeccabile di boxe, ottimo movimento sul tronco nelle schivate, anche se il lavoro di gambe non è precisissimo, al che all’angolo ci guardiamo tutti chiedendoci se fosse veramente Ivan a combattere….

Fine primo round: angolo, due istruzioni e riparte come un cyborg ripetendo anche meglio di prima, terzo round a fotocopia, verdetto pareggio…….bah! non siamo d’accordo ma accettiamo senza lamentele.

Due match di pausa e si riprende, saliamo belli carichi questa volta, visto il mood positivo. Avversario della stessa palestra, Ivan super concentrato, gli chiedo di lavorare un po’ di più sugli angoli e lui entra ed esegue. Secondo round gli chiedo di iniziare a usare i frontali perché noto un calo nella prestazione ma lui niente, continua con il suo bombardamento. Nel recupero gli chiedo spiegazioni e mi dice che non riesce a usarlo, quindi gli dico:” va bene! E’ l’ultimo minuto, dai il tutto per tutto e continua variando le altezze e tieni alto il ritmo”. Lui entra e, anche se stanco, esegue alla perfezione.

Attimi di suspense…..Vittoria!!! Evvai…chiudiamo in bellezza questa interminabile giornata, ora si torna in palestra a lavorare sugli errori e prepararci meglio per la prossima sfida!!

Godetevi il video riassunto dell’evento


Post in evidenza
Post recenti
Archivio
Cerca per tag
Seguici
  • Facebook Basic Square
  • Twitter Basic Square
  • Google+ Basic Square
bottom of page